venerdì 15 gennaio 2016

L'operatore socio-sanitario

L'operatore socio- sanitario deve avere competenze:
  • di animazione, cioè deve saper preparare attività di svago per gli ospiti della struttura in cui lavora.
  • giuridiche, cioè deve conoscere le leggi in ambito socio- assistenziale
  • riabilitative, per aiutare quelle persone che presentano particolari situazioni di disagio psico-fisico a reinserirsi nella società
  • informatiche, cioè deve saper registrare quanto rilevato sul campo, per raccogliere, archiviare, trasmettere dati alle attività svolte
  • psico-pedagogiche, cioè deve tener presente la personalità dell'utente ed entrare in sintonia con lui.
L'operatore socio-sanitario deve essere in grado di:
  • partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio
  • lavorare a sostegno della comunità per salvaguardare l'autonomia personale e sociale dei cittadini
  • ridurre ed evitare i rischi di isolamento e di emarginazione delle fasce deboli della comunità
  • applicare la normativa relativa alla privacy e alla sicurezza sanitaria e sociale
  • interagire con gli utenti del servizio, predisporre piani individualizzati di intervento e ipotizzare corrette soluzioni a sostegno del singolo o della famiglia
  • verificare le attività programmate
L'operatore socio-sanitario deve imparare dagli errori commessi e salvaguardare il suo equilibrio.
Dopo anni di lavoro,l'operatore socio-sanitario può incorrere nel burn out, tipico dei lavori usuranti.

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