- di animazione, cioè deve saper preparare attività di svago per gli ospiti della struttura in cui lavora.
- giuridiche, cioè deve conoscere le leggi in ambito socio- assistenziale
- riabilitative, per aiutare quelle persone che presentano particolari situazioni di disagio psico-fisico a reinserirsi nella società
- informatiche, cioè deve saper registrare quanto rilevato sul campo, per raccogliere, archiviare, trasmettere dati alle attività svolte
- psico-pedagogiche, cioè deve tener presente la personalità dell'utente ed entrare in sintonia con lui.
L'operatore socio-sanitario deve essere in grado di:
- partecipare alla rilevazione dei bisogni socio-sanitari del territorio
- lavorare a sostegno della comunità per salvaguardare l'autonomia personale e sociale dei cittadini
- ridurre ed evitare i rischi di isolamento e di emarginazione delle fasce deboli della comunità
- applicare la normativa relativa alla privacy e alla sicurezza sanitaria e sociale
- interagire con gli utenti del servizio, predisporre piani individualizzati di intervento e ipotizzare corrette soluzioni a sostegno del singolo o della famiglia
- verificare le attività programmate
L'operatore socio-sanitario deve imparare dagli errori commessi e salvaguardare il suo equilibrio.
Dopo anni di lavoro,l'operatore socio-sanitario può incorrere nel burn out, tipico dei lavori usuranti.
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